CHI SONO
“Saper delegare e comunicare, e poi costanza, capacità di problem solving, lavoro per obiettivi e senso di responsabilità… ecco tutto il necessario per un azienda di successo”
in breve
Sono Alfredo Cestari
Titolare e Presidente dell’omonimo gruppo multinazionale con sedi in Italia, Europa, Africa, Sud America e America Centrale. Ho sviluppato il mio business a partire dall’Italia sin dagli inizi degli anni Ottanta estendendo, poi, il raggio d’azione a nuovi mercati, non solo l’Europa, ma anche i paesi extraeuropei, in particolare quelli del continente africano.
Uomo poliedrico, che ha fatto del dinamismo e dell’innovazione le sue carte vincenti, Alfredo Cestari è dotato di quelle qualità – inventiva, ottimismo, dedizione, simpatia, grande curiosità e capacità di negoziare e di relazionarsi efficacemente con singoli e istituzioni – che hanno reso gli imprenditori italiani famosi nel mondo.
Le numerose attività delle aziende che afferiscono al gruppo spaziano dalla consulenza specializzata nel finanziamento italiano ed estero e nei programmi di cooperazione internazionale ai servizi alla progettazione, dalla produzione di energia pulita da fonti rinnovabili all’aerospazio, dalla costruzione di grandi opere all’import-export di prodotti (Cestari, che ha anche il brevetto di pilota di velivoli privati, è Presidente di una compagnia aerea italiana di aviazione civile attiva nel segmento executive che assicura collegamenti con le destinazioni comprese tra Centro-Nord Europa e Centro-Sud Italia, e pronta a sviluppare attività di linea anche in Africa, dove ha basi operative nella Repubblica del Congo e in Nigeria).
Grazie alla presenza delle sue aziende in diversi Paesi del mondo, Cestari ha potuto coltivare una significativa rete di relazioni con banche, istituzioni finanziarie e organismi internazionali di altissimo livello. In virtù di questi rapporti è in grado di supportare i governi esteri nel reperimento dei fondi necessari alla realizzazione delle opere, rimuovendo così uno dei principali ostacoli all’esecuzione delle commesse. La sua ultratrentennale esperienza internazionale gli ha consentito di realizzare (in Africa, in particolare nella Repubblica Democratica del Congo e in Rwanda, ma anche in altri continenti) grandi opere pubbliche, civili ed industriali, superando le criticità legate a condizioni e realtà estremamente complesse.
Console onorario della Repubblica Democratica del Congo dal 2002 e commissario generale di Burundi Expo 2015, Cestari è dal 2004 Presidente della Camera di Commercio ItalAfrica e promotore di grandi e innovativi progetti volti ad accrescere l’attrattività degli investimenti, a favorire l’internazionalizzazione e la cooperazione tra le imprese italiane e il mondo economico e sociale dei paesi africani, incoraggiando nuove opportunità in quello che è diventato uno dei mercati più promettenti del mondo.
Ultimo, ma non ultimo, l’impegno a favore del Sud Italia. Con il Progetto “Sud: Polo Magnetico”, Cestari intende promuovere lo sviluppo delle regioni meridionali a rischio di spopolamento con una serie di investimenti di grandi dimensioni nei settori dell’agricoltura, delle PMI, delle energie rinnovabili, delle infrastrutture e del turismo da finanziare con i fondi messi a disposizione dall’Unione Europea e dal Governo italiano. Cestari lavora alacremente, infatti, per rilanciare e consolidare il ruolo del Mediterraneo quale baricentro del sistema degli scambi a livello internazionale, per fare del Mezzogiorno d’Italia, una volta dotato delle necessarie infrastrutture, una porta di comunicazione tra l’Europa, l’Africa e l’Oriente.
Mission
Vision
TIMELINE
2023
Incontro con il Presidente della Repubblica Italiana Mattarella e il Presidente della Repubblica dell'Angola João Lourenço
Il 24 maggio, al Quirinale, si è tenuta una cena di gala in onore del Presidente angolano João Lourenço, con la presenza di oltre 150 ospiti illustri, tra cui il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e personalità politiche e imprenditoriali italiane. Tra gli invitati c’era l’ingegnere Alfredo Carmine Cestari, Presidente della Camera di Commercio ItalAfrica Centrale, riconosciuto per il suo impegno trentennale nel mercato africano e per la sua leadership nel Gruppo ItalAfrica, con sedi in Italia e Africa.
Premio "Mondi Lucani": partono i primi stage retributivi
19 agosto, l’imprenditore Alfredo Carmine Cestari, Presidente del gruppo Cestari e della Camera di Commercio ItalAfrica Centrale, è stato premiato con il Premio Mondi Lucani, un riconoscimento dedicato ai Lucani nel mondo che si distinguono in vari settori, tra cui economia, finanza, impresa, tecnologia, innovazione e pubblica amministrazione.
2022
2021
Premiato all'evento delle Eccellenze Italiane
L’imprenditore Alfredo C. Cestari è stato premiato al Galà delle Eccellenze Italiane del 23 ottobre 2021, tenutosi al ristorante La terrazza degli aranci a Roma. L’evento, incentrato sulla resilienza, ha celebrato le storie straordinarie, tra cui quella di Cestari, che ha orientato il suo business verso l’Africa, promuovendo l’importanza strategica del Sud Italia.
Sud Polo Magnetico: l'impegno per il futuro
Il progetto “Sud Polo Magnetico”, promosso da Cestari tramite la Camera di Commercio ItalAfrica Centrale, mira a stimolare lo sviluppo del Sud Italia e altri Sud del mondo.
2020
2013
Commissario generale del Burundi per Expo 2015
Nell’ottobre 2013, il Governo del Burundi ha nominato Cestari come commissario generale per l’Expo 2015, con l’obiettivo di garantire una partecipazione efficace e strutturata del Paese all’evento e di rafforzarne l’immagine a livello internazionale.
Sulle ali della Winfly
Alfredo Cestari dà seguito all’attività iniziata nel 2006 presso l’aeroporto “Agostino Neto” di Pointe-Noire (Repubblica del Congo). L’ esperienza positiva e la forte passione per gli aerei si fondono per dare vita a un progetto imprenditoriale ambizioso che si concretizza il 29 giugno 2012: la Winfly, la compagnia aerea italiana di aviazione civile afferente al Gruppo Cestari, consegue il COA, diventando a tutti gli effetti una compagnia aerea titolare di tutte le necessarie autorizzazioni Enac.
2012
2008
Anche grazie ai voti africani Milano si aggiudica l’Expo 2015
In quanto Presidente della Camera di Commercio ItalAfrica Centrale, nel febbraio 2008 Cestari riceve dal sindaco di Milano, Letizia Moratti, l’importante incarico di promuovere la candidatura del capoluogo lombardo nei Paesi di competenza di ItalAfrica centrale: l’efficace lavoro di Alfredo Cestari, che visita per l’occasione ben sette Paesi africani nel giro pochi giorni, contribuisce a determinare l’aggiudicazione dell’Expo 2015 all’Italia sulla Turchia, come deciso a Parigi il 31 marzo del 2008.
Una compagnia aerea in Congo
Pilota abilitato, Alfredo Cestari costituisce, insieme con altri due soci italiani, la Emeraude S.a.r.l., con sede legale a Brazzaville e sede operativa presso l’aeroporto “Agostino Neto” di Pointe-Noire (Repubblica del Congo). L’obiettivo principale, da imprenditore e Presidente della Camera ItalAfrica centrale, è quello di soddisfare le proprie esigenze di spostamento verso e in Africa. Ben presto Emeraude diviene un punto di riferimento per numerosi operatori economici africani e stranieri e per le multinazionali presenti in Congo e negli stati limitrofi.
2006
2004
Anche grazie ai voti africani Milano si aggiudica l’Expo 2015
La consolidata esperienza in un continente complesso come quello africano ne fa il candidato ideale per incarichi di natura istituzionale. Infatti nel 2004 diventa Presidente della Camera di Commercio ItalAfrica Centrale, cui fanno capo 19 paesi, e promuove progetti volti a favorire l’internazionalizzazione e ad accrescere gli investimenti e l’interscambio tra le imprese italiane e i paesi africani, incoraggiando nuove opportunità in quello che sta diventando uno dei mercati più promettenti del mondo.
La sua Africa
Nascono via via diverse aziende: il Gruppo Cestari cresce e si consolida. Afredo diventa console onorario della Repubblica Democratica del Congo, ove lavora regolarmente, così come in molti altri paesi africani, tra cui il Rwanda, l’Angola, il Burundi, il Kenia, il Gabon e tanti altri. Perché Alfredo Cestari è così: se ci sono due strade di cui una sconosciuta non ci pensa due volte. Sceglie la novità: gli piacciono il rischio e l’avventura e l’Africa glieli offre a piene mani. Ma è anche un visionario, perché comprende molto prima degli altri le enormi potenzialità di questo continente.
2002
1997
I tre punti fermi: famiglia, studio e lavoro
Affiancando sin da ragazzo lo studio al lavoro, Alfredo si iscrive all’Università di Salerno dove consegue, nel ’97, la laurea in Ingegneria Civile, della Difesa del Suolo e Pianificazione Territoriale. A quel tempo è già un imprenditore affermato, che lavora in tutta Italia e può permettersi una Ferrari testa rossa come regalo di laurea. Status symbol cui rinuncerà presto per sostituirlo con un più “sobria” e comoda Mercedes, nella quale far viaggiare la sua famiglia che intanto è cresciuta dopo la nascita di due gemelli – un maschietto e una femminuccia, Giovanni e Angela – nel 1999. Un paio di anni dopo nasce Marisol, la piccola di casa. In questo periodo avvia l’internazionalizzazione dell’impresa, operando in Europa, in America centrale e latina oltre che in Africa, dove costruisce relazioni privilegiate e di grande fiducia con personalità di prestigio del mondo imprenditoriale, finanziario e istituzionale.
Un timbro vincente
Aldo C. Cestari nasce nel 1964 a Tardiano, una ridente frazione del comune di Montesano sulla Marcellana, in provincia di Salerno, a pochi km dal confine con la Basilicata. Di famiglia non abbiente, Alfredo è un bambino vivace, dotato di una naturale simpatia e capacità di comunicare con gli altri; un po’ discolo, ma sempre con la testa ben piantata sul collo. E, soprattutto, è orgoglioso e non gli piace perdere: non si tira mai indietro. Per lui il bicchiere è sempre mezzo pieno. Curioso, equilibrato, si diverte in tutto quello che fa: nello studio, nel lavoro, con gli amici.
Sin da ragazzo si dà da fare e lavora nella piccola azienda agricola e nell’impresa di costruzioni di famiglia. Venire al mondo da genitori amanti del lavoro ma non dotati di mezzi sufficienti per offrire una formazione commisurata alle doti di intelligenza ed intraprendenza dei figli non gli impedisce di raggiungere traguardi importanti, dopo aver affrontato sfide sempre più articolate e complesse. E anche se la vita non è facile, Alfredo è per natura ottimista e segue la sua strada con gioia e con impegno.
1964